Editoriali dal 1983 al 1995


La rivista “Sardegna oltre” nacque nel 1983, registrata nel Tribunale di Cagliari il 12 Luglio del 1983, con pubblicazione del primo numero il mese di settembre dello stesso anno.  Un numero in cui apparivano articoli di ampio respiro, riguardanti la Sardegna e i suoi secolari problemi con firme prestigiose  come quella di Franco Siddi, attuale Presidente nazionale del Sindacato dei giornalisti.
Nei numeri successivi si sono aggiunte firme di grande spessore come Giuseppe Melillo, Ignazio Artizzu, Andrea Frailis, Andrea Porcu, Mario Carboni,Paolo Antonio Piras,Paolo Pais, Francesco Casula. Hanno collaborato diversi uomini di cultura come Gabriele Ortu, nonché  esponenti della Scuola Pubblica come Andrea Vigilante,il professore e giornalista Vittorio Piras.  
La rivista fu pubblicata sino al 1995 e, dopo alcuni mesi che il direttore responsabile Antonio Mastinu aveva passato la mano ad altri, cessò definitivamente le pubblicazioni. Apparsa nel panorama editoriale in un periodo intenso che ha caratterizzato la vita politica e sociale della Sardegna, dell’Italia e del mondo, i suoi argomenti vertevano sulla cultura e sulle tradizioni della Sardegna, mettendo in campo risorse ed energie intellettuali di persone comuni che avevano radicato nel cuore il fuoco ardente della sardità. Una fede talmente forte che permise con pochi mezzi e nessun finanziamento di andare avanti dignitosamente per oltre tredici anni. Gli editoriali del direttore, pungenti e stimolanti, erano una finestra critica sugli avvenimenti politici della Sardegna e del mondo.

Per vedere le immagini delle copertine della rivista

L'editoriale del 1° numero di Sardegna oltre (Settembre 1983)

L'editoriale del mese di Novembre 1983

L'editoriale del mese di Dicembre 1983

L'editoriale del mese di Gennaio 1984

L'editoriale del mese di Aprile 1984

L'editoriale del mese di Luglio 1984

L'editoriale del mese di Settembre 1984

Da "Il Centro" del mese di Marzo 2008

Gennaio2012

Novembre/Dicembre 2012

La liquidazione di fine mandato dei consiglieri regionali  


"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore". (B. Brecht).